Navigando sul mare color vino verso uomini di altre lingue…

Venerdì 6 dicembre si è concluso presso l'istituto Arimondi-Eula di Savigliano un corso di Greco rivolto a tutti gli studenti che frequentano l'ultimo anno delle scuole medie.

L’idea è nata con l’obiettivo di dare l’occasione ai futuri liceali di avere un primo approccio con questa lingua antica e di lasciarsi incuriosire e affascinare dal suo apprendimento.

Il progetto è consistito in due lezioni da un'ora e mezza ciascuna, che hanno visto la partecipazione di una quindicina di studenti saviglianesi e delle città limitrofe. A coordinare tutto il corso è stato il professor Luca Dutto, docente di Latino e di Greco, aiutato da alcuni volenterosi studenti del liceo Classico. I partecipanti si sono cimentati nell'apprendere i primi rudimenti di questa lingua, a partire proprio dall'alfabeto, che spesso viene considerato uno scoglio troppo arduo da superare per l’apparente indecifrabilità delle sue lettere. I ragazzi che hanno partecipato a questo corso sono riusciti a sfatare questo mito, dimostrando grande entusiasmo e curiosità. Questi incontri sono stati caratterizzati da un'armonica fusione tra una metodologia di insegnamento più tradizionale con una di stampo innovativo. Una delle attività proposte è stata la traduzione di alcune chat di WhatsApp tra dei dell’Olimpo, filosofi e personaggi mitologici scritte in Greco antico: ottimo spunto di riflessione sull’influenza di questa lingua esercitata all’interno del nostro vocabolario. Non sono mancati dei momenti di approfondimento sulla produzione epica letteraria di Omero e su alcune massime filosofiche, che hanno permesso di tracciare un parallelismo con l’attualità.

Dato il successo riscosso e la grande partecipazione da parte degli studenti, si auspica di riuscire a riproporre questo corso anche in futuro.

                                                                                                         Giulia Maxia e Michele Bonino

                                                                                                                                           3° Classico