Incontro con Filomena Lamberti

Il giorno 27 novembre 2023, a ridosso della Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne, la classe 4^A dell’istituto Arimondi-Eula ha partecipato all’incontro con Filomena Lamberti, vittima del possesso e della gelosia dell’ ex marito, il quale, incapace di accettare la separazione, decise nella notte del 28 maggio del 2012 di gettare dell’acido corrosivo sul volto e sul corpo della moglie.

I due si erano conosciuti da ragazzi e una gravidanza inaspettata li aveva portati al matrimonio. Tuttavia Filomena presto riconobbe nella vita coniugale un clima tossico e oppressivo: oltre alla violenza fisica, la donna era perseguitata da una manipolazione psicologica e verbale e da una totale mancanza di indipendenza economica dal marito. I due ebbero tre figli maschi e Filomena dichiara di essere orgogliosa delle persone che sono e del supporto che le hanno sempre dato nella vita.

Riportando la sua testimonianza, l’ospite si è preoccupata di descrivere agli studenti presenti in sala la risalita dall'abisso in cui si trovava, il coraggio e la tenacia di riprendere in mano la propria vita e libertà, in un via vai fra ospedali e tribunali.

 Il fautore dell’atroce violenza fu condannato a soli diciotto mesi di carcere, ridotti in seguito a quindici. L’uomo, poi, in un’intervista ha anche dichiarato di non essersi pentito dell’atto compiuto. Filomena però non ha più paura di lui, le ha tolto già abbastanza, ha confessato; l’unico sentimento che prova nei suoi confronti è la pena.

La storia della signora Lamberti è la storia di tante, troppe donne, che ancora oggi si trovano ad essere vittime di violenza da parte di uomini a loro molto vicini come padri, nonni, mariti, fidanzati. Sono stati registrati 105 casi di femminicidio in Italia solo nel 2023, un dato, come afferma lo stesso Presidente Mattarella, che rappresenta il fallimento di una società.

Durante la conferenza sono stati numerosi gli interventi di persone o associazioni che si occupano di aiutare a prevenire situazioni spiacevoli come quella raccontata. Erano presenti l’associazione Mai Più Sole, con la sua Presidente Adonella Fiorito, l’Assessore alla scuola del comune di Savigliano Anna Giordano, la dottoressa Celentano, psicologa, che affronta da un punto di vista professionale queste situazioni per capire come prevenirle e come uscirne. Sono intervenuti infine il maresciallo capo dei Carabinieri Francesco Gramaglia e Rino Mele, a rappresentare l’Associazione “Uomini in cerchio”, che si occupa dell’altra faccia della medaglia, ovvero di dare un supporto psicologico agli uomini che riconoscono di averne bisogno per proteggere loro stessi e le persone che amano. 

L’incontro è stato un misto di emozioni e fulcro di numerosissimi spunti di riflessione per ragazzi e ragazze, che hanno tempestato i relatori, in particolare la signora Lamberti, di domande interessanti e pertinenti. La conferenza li ha spinti a guardare dentro di sé con più attenzione, per arrivare, un domani, alla realtà di una società più consapevole del fatto che - come già disse papa Giovanni Paolo II - la violenza distrugge ciò che vuole difendere: la libertà, la dignità e la vita delle persone.

Elisa Bonino, classe 4 A liceo scientifico

IIS Arimondi Eula

Filomena Lamberti
Scarpette rosse Lamberti